Tra le proposte l'Istituzione di un'Azienda Speciale comunale
Gaeta: Di tutte le
problematiche che attanagliano Gaeta la carenza di lavoro per i giovani è
indubbiamente la più grave, causa principale dell'allontanamento
forzato di una generazione di precari. L'unica occupazione prodotta è in
nero, stagionale, sottopagata e priva di garanzie, eppure il tema del
lavoro sembra essere il grande assente della nostra campagna elettorale.
Questo accade forse perché la corsa di molti candidati è pagata con il
denaro di quegli stessi imprenditori che alimentano ogni giorno il
binomio di disoccupazione e sfruttamento. Rifondazione Comunista e il
Candidato a Sindaco Benedetto Crocco mettono al centro del proprio
programma il tema del lavoro. Propongono pertanto l'istituzione di
un'Azienda Speciale del comune che fornisca importanti servizi creando
posti di lavoro stabile e garantito. Lo strumento dell'Azienda Speciale è
già impiegato da tempo in diversi comuni della provincia. L'Azienda
potrà occuparsi ad esempio di attività di promozione del turismo
invernale e della cultura, servizi sociali, manutenzione del verde
pubblico, cura dell'arredo urbano, smaltimento dei rifiuti solidi,
trasporti, parcheggi, spiagge libere, strutture ricettive pubbliche,
asilo nido e farmacia comunale. Ovviamente i lavoratori precari già
impiegati in alcuni di questi ambiti verrebbero riassorbiti e
stabilizzati. Oltre alla creazione di nuovi posti di lavoro e al
miglioramento delle condizioni lavorative di coloro i quali sono già
impiegati in alcuni dei settori menzionati, l'azienda comunale
produrrebbe altri importanti vantaggi. Sarebbe in grado di garantire
servizi essenziali a prezzi inferiori, fornirebbe all'amministrazione
comunale un importante strumento per guidare lo sviluppo economico
della città, eviterebbe il possibile ingresso di capitali malavitosi in
alcuni settori a rischio quali lo smaltimento dei rifiuti. Ma le
proposte del PRC sul tema del lavoro non si limitano alla costituzione
di un'Azienda Speciale. Chiediamo che tra le clausole sancite dal comune
per l'attribuzione di licenze, appalti pubblici e concessioni si dia
priorità al numero e alla qualità dei posti di lavoro prodotti. Vogliamo
inoltre che si riducano al minimo le gare al ribasso, visto che la
concorrenza si rende spesso competitiva a discapito dei lavoratori
diminuendo le spese per la sicurezza, impiegando organici
sottodimensionati e sottopagati, ricorrendo al lavoro in nero, imponendo
ritmi massacranti e licenziando appena possibile. Considerato inoltre
il ricorso alla cassa integrazione per i lavoratori di Italcraft,
Panapesca e Pozzi Ginori ed il rischio che il numero dei cassintegrati
aumenti, intendiamo istituire un Fondo Comunale per integrare sul
territorio gli ammortizzatori esistenti, coinvolgendo anche Provincia,
Regione e Comuni limitrofi.
Nessun commento:
Posta un commento