Gaeta: Il
Partito della Rifondazione Comunista apprende con grande preoccupazione
le ultime notizie riguardanti lo stabilimento della Pozzi Ginori di
Gaeta, unica grande realtà industriale presente nella città, che dà
occupazione a centinaia di dipendenti. I 50 esuberi annunciati il 6
Marzo in occasione dell'incontro tenutosi a Latina tra Sindacati e
azienda rappresentano un grande punto interrogativo per il futuro dello
stabilimento. L'azienda si è limitata a giustificarsi con la presunta
diminuzione della domanda, senza fornire dati precisi e attendibili
riguardo al futuro della fabbrica, agli investimenti che si intendono
sostenere e al piano industriale per i prossimi anni, finalizzati a
valorizzare una produzione di altissima qualità. Tutto è reso più
allarmante dal fatto che se fossero avviate procedure di mobilità non vi
sarebbero dipendenti in età utile ai fini pensionistici. In questo
contesto di grande incertezza si diffonde il timore che possano esistere
segretamente altri progetti riguardanti l'area industriale in ambito
speculativo o legati allo sviluppo dell'adiacente zona portuale. Si
chiede pertanto che l'azienda receda dalle proprie intenzioni e fornisca
subito dati in grado di rassicurare sul futuro dello stabilimento. Il
PRC dichiara tutta la propria solidarietà ai dipendenti in un momento
così difficile e afferma la volontà di sostenere ogni possibile
iniziativa utile finalizzata a garantire e incrementare gli attuali
livelli occupazionali e a tutelare i diritti dei lavoratori. Rivolge
inoltre il proprio appello alle istituzioni cittadine, provinciali e
regionali per difendere il futuro della fabbrica.
Circolo PRC "Mariano Mandolesi"
Gaeta
Circolo PRC "Mariano Mandolesi"
Gaeta
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