"Il Comunismo per noi non è uno stato di cose che debba essere instaurato, un ideale al quale la realtà dovrà conformarsi. Chiamiamo Comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente". Karl Marx

venerdì 16 marzo 2012

Il Partito della Rifondazione Comunista solidarizza con i lavoratori della "Pozzi Ginori" di Gaeta




Gaeta: Il Partito della Rifondazione Comunista apprende con grande preoccupazione le ultime notizie riguardanti lo stabilimento della Pozzi Ginori di Gaeta, unica grande realtà industriale presente nella città, che dà occupazione a centinaia di dipendenti. I 50 esuberi annunciati il 6 Marzo in occasione dell'incontro tenutosi a Latina tra Sindacati e azienda rappresentano un grande punto interrogativo per il futuro dello stabilimento. L'azienda si è limitata a giustificarsi con la presunta diminuzione della domanda, senza fornire dati precisi e attendibili riguardo al futuro della fabbrica, agli investimenti che si intendono sostenere e al piano industriale per i prossimi anni, finalizzati a valorizzare una produzione di altissima qualità. Tutto è reso più allarmante dal fatto che se fossero avviate procedure di mobilità non vi sarebbero dipendenti in età utile ai fini pensionistici. In questo contesto di grande incertezza si diffonde il timore che possano esistere segretamente altri progetti riguardanti l'area industriale in ambito speculativo o legati allo sviluppo dell'adiacente zona portuale. Si chiede pertanto che l'azienda receda dalle proprie intenzioni e fornisca subito dati in grado di rassicurare sul futuro dello stabilimento. Il PRC dichiara tutta la propria solidarietà ai dipendenti in un momento così difficile e afferma la volontà di sostenere ogni possibile iniziativa utile finalizzata a garantire e incrementare gli attuali livelli occupazionali e a tutelare i diritti dei lavoratori. Rivolge inoltre il proprio appello alle istituzioni cittadine, provinciali e regionali per difendere il futuro della fabbrica.

Circolo PRC "Mariano Mandolesi"
Gaeta

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