"Il Comunismo per noi non è uno stato di cose che debba essere instaurato, un ideale al quale la realtà dovrà conformarsi. Chiamiamo Comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente". Karl Marx

mercoledì 27 marzo 2019

SI È TENUTA LA MANIFESTAZIONE DEL PC CONTRO I DISTACCHI DELL’ACQUA E PER IL RISPETTO DELLA DELIBERA CHE LI VIETA


Come annunciato da tempo Mercoledì 27 il Partito Comunista ha manifestato in concomitanza della seduta del Consiglio comunale di Gaeta per chiedere il rispetto della delibera contro i distacchi dell’acqua ai cittadini morosi, sottoscritta nel 2016 da centinaia di cittadini ed approvata a larga maggioranza dall’assise. La manifestazione si è resa necessaria alla luce del mancato rispetto nei confronti del deliberato da parte della società, che ha anzi ultimamente intensificato i distacchi come segnalatoci da molti utenti, oltre che dal totale disinteresse finora mostrato dal Consiglio e dall’Amministrazione nei confronti di un fatto tanto grave. Nostro intento non era solo tentare di colmare la consueta distanza tra il dibattito politico consiliare e le problematiche più gravi che colpiscono le classi popolari ma anche ricordare a gran voce il ruolo e l’importanza delle istituzioni cittadine rispetto all’arroganza di una società a partecipazione privata e alla grave responsabilità di coloro i quali non fanno nulla per difenderle.
Purtroppo già prima del presidio la scelta della Conferenza dei capigruppo e della Presidenza di non inserire alcun punto di discussione su di un tema tanto importante e sollevato da tempo aveva confermato il solito atteggiamento di chiusura, di autoreferenzialità e di insensibilità alle esigenze delle classi più deboli e dei cittadini che si battono per la ripubblicizzazione del servizio idrico. Dal rumoroso e partecipato presidio di protesta è anche giunto un appello inascoltato di ricevere una delegazione di manifestanti che illustrassero la situazione di grave criticità di cui siamo a conoscenza. Sarebbero state esposte inoltre più nello specifico le richieste del PC, consistenti in azioni concrete per sanzionare la società per la sua inottemperanza riportando l’accaduto anche all’interno dell’assemblea dell’ATO o nell’immediata firma di un’ordinanza sindacale emessa contro i distacchi, anche per ridurre i rischi igienico sanitari.
Ci ha rincuorato e ci fa ben sperare la grande partecipazione ed attenzione manifestata dai cittadini sul tema, non solo in occasione del presidio di protesta ma anche nelle settimane precedenti, perfino da parte di coloro che non sono stati colpiti direttamente dai distacchi selvaggi. Certo è che la nostra battaglia per rompere il muro del silenzio e dell’indifferenza su di un fatto tanto grave e sulla collusione della classe politica cittadina con i ristretti interessi privati rappresentati da Acqualatina ha avuto nella manifestazione un momento importantissimo e si protrarrà in futuro. Anche nel caso in cui nell’immediato le nostre richieste non venissero accolte avremmo ugualmente raggiunto un obiettivo non da poco smascherando in maniera definitiva l’ipocrisia di quanti nel 2016 approvarono la nostra delibera solo per una squallida operazione di facciata, con in prima fila la maggioranza e l’attuale Sindaco, nutrendo in realtà il più profondo disinteresse per la grave ingiustizia che vede intere famiglie private del bene più prezioso, l’acqua.



PARTITO COMUNISTA
SEZIONE “MARIANO MANDOLESI” – GAETA

lunedì 18 marzo 2019

23M MARCIA PER IL CLIMA E CONTRO LE GRANDI OPERE INUTILI.


I comunisti invitano tutti a partecipare alla giornata di Sabato a Roma, e all’iniziativa di Giovedì a Gaeta. 

Il 23 Marzo con partenza da piazza della Repubblica a Roma alle ore 14, si terrà la Marcia per il Clima e contro le grandi opere inutili indetta dai comitati, i movimenti e le associazioni ambientaliste che in questi anni hanno lottato e si sono sentite tradite dal governo del “cambiamento”. Infatti mentre ancora si tergiversa sull’analisi costi benefici del TAV in Val di Susa, il governo ha fatto una imbarazzante retromarcia su tutte le altre grandi opere devastanti sul territorio nazionale: il TAV terzo Valico, il TAP e la rete SNAM, le Grandi Navi e il MOSE a Venezia, l’ILVA a Taranto, il MUOS in Sicilia, la Pedemontana Veneta, oltre al tira e molla sul petrolio e le trivellazioni, con rischio di esiti catastrofici nello Ionio, in Adriatico, in Basilicata ed in Sicilia.
La questione ambientale è la dimostrazione che il modello capitalistico è insostenibile. Il futuro dell'umanità non può essere soggetto alle leggi del profitto privato: un pugno di monopoli finanziari non può determinare i destini di miliardi di persone e di un pianeta intero, imponendo un modello di produzione e consumo che è funzionale alla realizzazione dei propri guadagni e non del benessere e delle esigenze collettive. Per questa ragione non è possibile alcuna politica radicale, duratura e risolutiva in favore dell'ambiente senza mettere in discussione questo modello di sistema.
Pertanto la sezione “Mariano Mandolesi” del Partito Comunista e il Fronte della Gioventù Comunista di Gaeta invitano a partecipare alla marcia i loro militanti, sostenitori, simpatizzanti e tutti i cittadini che hanno a cuore le sorti di questa terra e dei suoi abitanti, i comitati del Golfo di Gaeta che da anni lottano per diffondere consapevolezza e tutelare il territorio, le associazioni e i singoli che combattono dal basso, le comunità religiose e tutte le forze che sentono di potersi impegnare per quella che deve diventare un‘unica grande battaglia comune.
La lotta per la difesa dell'ambiente è una lotta giusta. Deve essere parte integrante della lotta del nostro tempo per il rovesciamento dei rapporti sociali capitalistici. Non lasciamo che alla testa di queste lotte giuste si pongano gli stessi che sono responsabili della distruzione dell'ambiente e dello sfruttamento dei lavoratori e dei popoli. Scendiamo in piazza per dire chiaramente che il sistema capitalistico è incompatibile con il futuro dell'umanità.
In preparazione alla giornata di Sabato si terrà Giovedì 21 Marzo alle 18 presso la sezione di via Indipendenza 206 una serie di letture, proiezioni e dibattito sulla questione ambientale, a seguire cena di autofinanziamento. 
Il raduno per il 23 Marzo invece è fissato Sabato alle ore 12 presso la stazione di Formia.

Fronte della Gioventù Comunista Gaeta
Partito Comunista – sezione “Mariano Mandolesi”