CON LA STESSA CIFRA SPESA PER “FAVOLE DI LUCE” OSSIGENO A CENTINAIA DI
INOCCUPATI
L’emergenza Coronavirus rischia
di produrre una vera e propria ecatombe sociale nella città di Gaeta colpendo
soprattutto i tantissimi cittadini impiegati nei lavori stagionali legati
prevalentemente al settore turistico, dai grandi alberghi alla ristorazione,
dal commercio al settore balneare e molto altro. Il danno non riguarda soltanto
coloro i quali in questi mesi stanno perdendo il proprio impiego e ci segnalano
con angoscia la loro condizione ma anche coloro che solitamente iniziano a
lavorare nel periodo estivo. Anche sperando che la fase più acuta di questa
emergenza termini prima dell’inizio della bella stagione, la sicura contrazione
della domanda produrrà infatti certamente un netto calo occupazionale.
L’emergenza Coronavirus peraltro non ha fatto che acuire enormemente e portare
alla luce la condizione preesistente di grave debolezza e scarse garanzie
tipica di queste figure lavorative. Condizione per lenire la quale il Partito
Comunista ha fatto invano in passato numerose proposte inascoltate, tra cui la
gestione pubblica di svariati servizi o gli incentivi comunali e le detrazioni
a beneficio delle piccole imprese virtuose che assumessero più lavoratori, per
periodi più lunghi e a condizioni migliori. Non possiamo non sottolineare come
se queste proposte fossero state accolte molti dipendenti non si troverebbero
adesso in una condizione tanto drammatica. Sicuramente sarebbe riemersa
peraltro, come da noi auspicato, almeno una parte del lavoro completamente in
nero, oggi privo di ogni possibile garanzia o sostegno. Una parte che
rappresenta addirittura il 40% del campione di lavoratori stagionali
recentemente intervistato dalla nostra sezione in occasione dell’ultima inchiesta
operaia sul territorio. Gli interventi
statali predisposti per queste categorie risultano attualmente insufficienti
oltre che di difficile accesso e nella migliore delle ipotesi copriranno solo
il periodo più acuto di questa emergenza sanitaria. Il momento che stiamo
vivendo impone malgrado tutto uno spirito costruttivo e propositivo. Per questo
rivolgiamo all’Amministrazione comunale una proposta precisa ed incisiva che ci
auguriamo venga accolta. Chiediamo l’immediata istituzione di un contributo erogato
dalle casse comunali a fondo perduto dell’importo complessivo pari alla cifra
impiegata negli ultimi anni per l’iniziativa “Favole di Luce”, corrispondente a
svariate centinaia di migliaia di Euro, con le quali attenuare le difficoltà di
centinaia di lavoratori stagionali residenti che abbiano perso la propria
occupazione o non lavoreranno nei mesi successivi. Il contributo erogato da
parte del Comune sarebbe di 500 Euro per ogni mese di lavoro perso, partendo da
Aprile 2020 fino a Settembre 2020. Per ottenerlo, in relazione ai mesi già
trascorsi, il lavoratore dovrà mostrare uno o più contratti di lavoro, anche
non continuativi, relativi ai mesi corrispondenti dell’anno 2019. Sarebbero
valide a tal fine anche eventuali sentenze del tribunale del lavoro come prova
dei rapporti dichiarati. Un provvedimento straordinario, certo, come
straordinaria è la condizione attuale che non trova precedenti nei 75 anni di
periodo post bellico. Un’ impresa sicuramente onerosa ma che non dovrebbe
risultare particolarmente difficile per un’Amministrazione in grado di spendere
ad esempio, come annunciato, 14 milioni di Euro in un solo anno per cantieri,
abbellimenti vari e riassetto urbanistico. Un’iniziativa che avrebbe inoltre il
merito non trascurabile di dare accesso rapido per questi lavoratori ad una
boccata d’ossigeno senza indebitarli o arricchire ulteriormente banche rapaci.
Il Partito Comunista resta fiducioso in attesa di riscontro da parte
dell’Amministrazione Mitrano assieme ai tanti lavoratori rimasti senza reddito.
Consapevoli del fatto che tale Amministrazione non si è mai occupata prima di
lavoro, tantomeno di lavoro stagionale, alla luce del momento che richiede il
massimo senso di responsabilità e sacrificio, mettiamo da subito a disposizione
una nostra delegazione per partecipare attivamente alla stesura del
provvedimento da noi proposto.
PARTITO COMUNISTA - SEZIONE “MARIANO MANDOLESI”- GAETA
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