L’ennesimo gravissimo ritardo sul pagamento degli stipendi
comunicato dalla ditta appaltatrice del servizio raccolta rifiuti Ecocar ai
propri dipendenti risulta incomprensibile e inaccettabile proprio alla luce del
contratto milionario stipulato dal Comune di Gaeta con la ditta (6 milioni di
Euro l’anno) e delle tasse esorbitanti pagate dai cittadini per onorarlo
(la media di 285 euro pro
capite). Ricordiamo inoltre che la Ecocar continua a essere in amministrazione
controllata a conclusione di un discusso commissariamento giunto dopo
l’ennesima interdittiva antimafia ed è inoltre oggetto di ben due indagini
giudiziarie con accuse pesantissime per fatti di corruzione, nell’ambito delle
quali è finito in manette anche il patron Antonio Deodati. Se ciò non bastasse
il servizio sin dal primo giorno ha mostrato, come più volte da noi denunciato
durante questi anni, evidenti lacune e inadempienze che andavano dalla mancata
pulizia delle spiagge, a quella dei cassonetti, dalla mancanza di mezzi nel
parco aziendale alla gestione dell’isola ecologica a tutta una serie di
dettagli come i cestini per la raccolta di deiezioni canine e molto altro.
Ciò che avviene non è altro che l’ennesima dimostrazione di
quanto sosteniamo da tempo, ovvero l’assurdità della gestione affidata ai
privati di servizi quali quello in questione. Questa inevitabilmente conduce
alla compressione di garanzie per i lavoratori, ai forti rischi di
infiltrazioni malavitose e corruzione, e ad un maggior peso sulle tasche dei
cittadini.
La sezione “Mariano Mandolesi” del Partito Comunista di Gaeta
esprime tutta la propria solidarietà e vicinanza nei confronti dei dipendenti
della ditta e accusa ancora una volta sia l’amministrazione Mitrano per non
aver preso in considerazione ipotesi alternative né tantomeno aver svolto
adeguatamente la propria funzione di controllo e garanzia, soprattutto in vista
della prossima scadenza del contratto (Maggio 2020), e sia le opposizioni
consiliari che nel migliore dei casi si limitano a ripetere ovvietà senza
mettere in alcun modo in discussione la vera origine delle problematiche
affrontate: La gestione privata.
Noi Comunisti al contrario proponiamo da tempo
la creazione ormai inderogabile di un’Azienda Speciale multiservizi interamente
pubblica affiancata da un organo di controllo democratico dei lavoratori, che
garantisca ed incrementi gli attuali livelli occupazionali fornendo maggiori
garanzie anche in materia di tutela dei diritti dei dipendenti. Per ottenere
tale risultato tuttavia invitiamo i lavoratori della ditta ECOCAR a non
arrendersi facendo valere con giuste mobilitazioni le proprie ragioni e ad
unirsi a noi nella battaglia per mandare a casa chi sostiene l’arricchimento di
pochi individui spesso estranei alla comunità locale a discapito dei diritti
collettivi. I dipendenti del settore dei rifiuti devono sapere che hanno solo
da guadagnare da una gestione pubblica che dia loro maggiori garanzie
slegandoli pure da rapporti pregressi di sudditanza con politici locali. Ci
mettiamo in ogni caso a disposizione dei lavoratori, come di consueto, per
supportarli con ogni mezzo a nostra disposizione nelle proprie vertenze,
ricordando che lo sportello Linea Rossa è aperto tutti i Martedì pomeriggio
dalle 17 alle 19 presso la sezione di via Indipendenza 206.
Partito Comunista – Sezione “Mariano Mandolesi” -
Gaeta
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