"Il Comunismo per noi non è uno stato di cose che debba essere instaurato, un ideale al quale la realtà dovrà conformarsi. Chiamiamo Comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente". Karl Marx

domenica 21 aprile 2013

Palazzo Tosti Gaeta: Solidarietà del PRC.



Denunciamo la mancanza di politiche abitative per le fasce a basso reddito.



Quattro famiglie di Gaeta, formate da 13 cittadini senza reddito, tra cui un malato grave che necessita di bombola dell'ossigeno, un minore e diversi anziani, rischiano di finire da un momento all'altro in mezzo ad una strada. Gli inquilini di Palazzo Tosti, situato nel centro storico, furono costretti ad occupare lo stabile molti anni fa, da allora pagano regolarmente tributi e utenze e qui hanno ricevuto il riconoscimento della propria residenza. Da gennaio il Demanio gli ha notificato lo sfratto imminente tramite l'impiego della forza pubblica, a seguito della presunta inagibilità. Lo Stato, troppo spesso tollerante o impotente con i forti, la criminalità, i grandi abusi e gli evasori, si mostra  intransigente con chi non ha nulla. Gli inquilini di palazzo Tosti sarebbero ben contenti di andarsene se avessero un'alternativa, ma non possono perché questa non gli è concessa. Riteniamo giusto che rifiutino di farlo fino a quando l’amministrazione non avrà provveduto ad offrirgli un’altra collocazione definitiva. Il Sindaco Mitrano e i Servizi Sociali hanno saputo solo promettergli di coprire 2 o 4 mesi di affitto, lavandosi le mani delle loro sorti. Dimenticano che la casa è un diritto e un bene primario e che il problema abitativo delle fasce a basso reddito  dipende  dalle Giunte che hanno pensato solo a tutelare rendite immobiliari e costruttori, senza interessarsi minimamente dei tanti che una casa non possono comprarla né affittarla. Le uniche risposte come al solito sono l'elemosina e il clientelismo. Intanto migliaia di appartamenti restano vuoti o vengono concessi nei mesi estivi ai turisti, in cambio di canoni esorbitanti e spesso in nero. Il partito della Rifondazione Comunista chiede interventi urgenti e decisi quali la ristrutturazione immediata dei numerosi stabili di proprietà del Comune da adibire ad alloggi pubblici, il riscatto di beni demaniali come Palazzo Tosti con la medesima finalità, la ristrutturazione delle case popolari già esistenti, la verifica dei requisiti di chi le abita e la riassegnazione di quelli rimasti vuoti, la massima sinergia con l'Ater per la costruzione dei lotti di case popolari previsti all'interno dei comprensori C2-Muro Torto, B3-Il colle e C1-Cuostile. Le interminabili liste d'attesa per l'assegnazione di un alloggio pubblico a Gaeta testimoniano l'urgenza di almeno 2-300 nuovi appartamenti di edilizia pubblica residenziale. Continuiamo a chiedere l'introduzione del “Canone Concordato” per calmierare il mercato degli affitti prevedendo sgravi sull' IMU in cambio di contratti equi di durata quadriennale. Torniamo a proporre l'istituzione di un fondo per contribuire al pagamento di affitti e bollette alle famiglie che dimostrino di avere un reddito inferiore ai 15.000 Euro. L’art. 7 della legge n. 2248 del 1865 prevede addirittura la possibilità di requisizioni, messe in atto dalle amministrazioni in situazioni di emergenza. Tale misura si potrebbe applicare temporaneamente a chi possiede più di due appartamenti risultanti sfitti da diversi anni. Sarebbe inoltre doveroso che l'amministrazione conducesse una campagna di informazione e sostegno sulle norme contenute nella Cedolare Secca. Queste prevedono la registrazione presso l'Agenzia delle Entrate per un canone calcolato sulla base della rendita catastale dell'immobile, destinato agli inquilini che denuncino l'assenza di un regolare contratto. Manca purtroppo la volontà politica di affrontare il problema abitativo e la stessa opposizione consiliare sembra non curarsi di questa come di tante altre ferite aperte. Non resta quindi che la strada della lotta per esercitare la giusta pressione sugli amministratori e pertanto il PRC propone la costituzione di un Comitato degli Inquilini per il Diritto alla Casa, mettendo a disposizione di tale soggetto tutto il proprio supporto politico e logistico.

1 commento:

  1. Bellissimo articolo, soprattutto REALE. Troppe volte ormai le amministrazioni locali hanno sempre "scavalcato" la classe più povera per i propri interessi. Loro hanno case, terreni e privilegi...e gli altri campano di speranza!

    Grande il supporto del PRG di Gaeta, che ancora una volta si espone senza problemi, è con la gente che si parla...non con i muri di un comune!!

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