Si è chiusa il 30 Agosto a Gaeta la sedicesima
edizione della Festa di Liberazione. Un evento durato tre giorni e svoltosi
come al solito nel centro cittadino a pochi metri dal Comune, il cui bilancio
in termini politici, organizzativi e di partecipazione è risultato estremamente
positivo ripagando pienamente i militanti comunisti dei propri sforzi. Da venerdì
a domenica le bandiere rosse e gli emblemi del lavoro hanno sventolato ancora
una volta al fianco di cittadini e antagonisti generando l'entusiasmo di molti
ed il livore di pochi noti. In occasione dei dibattiti serali si è riscontrata
una presenza numericamente consistente ed un grande coinvolgimento dei soggetti
interessati dalle tematiche trattate, con in testa i lavoratori delle aziende del
territorio in crisi e della scuola. Numerosi anche gli interventi dal pubblico
in occasione del confronto sull'Euro con lo studioso Domenico Moro. Anche la
parte musicale della festa ha destato grande attenzione e apprezzamento a
partire dall'esibizione del noto musicista napoletano Daniele Sepe che ha
attratto un vasto pubblico da tutto il circondario, seguita dalle esibizioni di
gruppi rock della zona con la collaborazione fuori programma di Roberto
Perciballi, cantante del noto gruppo "Bloody Riot", e la performance
del maestro Antonio Palladino che ha stimolato i presenti al ballo del liscio e
del latinoamericano. Vivo interesse è stato destato nei tre giorni anche dalla
mostra di Giuseppe Pignatiello "Da Odino e i Vikinghi a Inri Band"
come dagli stand di artigianato e dalle altre esposizioni. Anche la cucina
gustosa e i prezzi contenuti e popolari hanno generato grande consenso. Al di
là dei singoli elementi positivi della festa sono alcuni aspetti complessivi
che non devono sfuggire. Primo: Nel dilagare dei movimenti politici ormai completamente
privi di un corpo militante e di una base che partecipi ai processi
decisionali, ove l'impegno di pochi (a Gaeta più che altrove) è solitamente
finalizzato a personalismi e logiche affaristiche o di potere, decine di
comunisti hanno dedicato ancora una volta gratuitamente il proprio tempo e
lavoro con generosità al consolidamento della propria organizzazione, strumento
di emancipazione degli sfruttati. Secondo: La festa non è stata solo un'occasione
di confronto e divertimento ma ha suggellato definitivamente l'alleanza ormai
solida tra i Comunisti ed i comitati di lotta locali in cui militano, i cui
rappresentanti erano presenti in gran numero, rafforzando il fronte
antiliberista e anticapitalista che rappresenta ormai a Gaeta l'unico vero
argine contro il Partito Unico del centrodestra e del centrosinistra. Aspettando
la prossima edizione di seguito l'elenco dei numeri vincenti della lotteria
popolare:
1) Tablet n 1040
2 ) Bicicletta n 816
3) Caffettiera n 1350
4)Mini
Crociera offerta da Kilroy n 34
5) Piercing offerto da L'Altra Metà n 1020
6)
Ingresso per 2 al Woodpark n 1149
7) buono 30 euro donna offerto da Kafbel n
1489
8) buono 30 euro offerto da Pizza Boom Boom n 1365
9) libro "Club
Bilderberg" Domenico Moro n 1306
10) Cornice offerta da Stefano e
Veronique n 940
11) 1 Kg di Caffè n 1604
Circolo Prc "Mariano Mandolesi"
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