
"Il Comunismo per noi non è uno stato di cose che debba essere instaurato, un ideale al quale la realtà dovrà conformarsi. Chiamiamo Comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente". Karl Marx
domenica 16 febbraio 2014
RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA: SOSTEGNO A TSIPRAS IN PROVINCIA DI LATINA

martedì 11 febbraio 2014
CONTRIBUTI SCOLASTICI OBBLIGATORI
L’ennesimo tentativo di farci pagare la loro crisi

I GIOVANI COMUNISTI, in piena sintonia con la linea adottata dalla consulta studentesca della provincia di Latina, lanciano una campagna di boicottaggio dei contributi scolastici, in difesa della scuola pubblica e gratuita per tutti e contro le politiche di massacro dettate dai governanti e dall’UE; vi ricordiamo quali sono le tasse scolastiche realmente legittime:
Tassa di iscrizione. È esigibile all'atto dell'iscrizione, vale per l'intera durata del ciclo, non è rateizzabile ed è devoluta integralmente all'Erario. L'importo è di 6,04 euro.
Tassa di frequenza. Deve essere corrisposta ogni anno e può essere rateizzata, con pagamento della prima rata ad inizio d'anno e delle altre nei mesi di dicembre, febbraio ed aprile (decreto ministeriale Finanze 16.09.1954). La tassa deve essere pagata per intero sia nel caso che l'alunno si ritiri dalla scuola sia nel caso che sia costretto ad interrompere la frequenza per motivi vari. In caso di trasferimento di uno studente da istituto statale ad altro statale, il pagamento è riconosciuto valido dalla nuova scuola. L'importo è di 15,13 euro.
Tassa di esame. Deve essere corrisposta esclusivamente nella scuola secondaria superiore al momento della presentazione della domanda per gli esami di idoneità, integrativi, di licenza, di qualifica, di Stato (ex maturità). Il pagamento non è rateizzabile (art. 3 decreto ministeriale Finanze 16.09.1954).
Tassa di diploma. La tassa deve essere corrisposta in unica soluzione, al momento della consegna del titolo di studio. L'importo è di 15,13 euro, per il rilascio del diploma di maturità delle scuole superiori e per quello dei conservatori di musica. Per la tassa di diploma non è prevista la concessione di esonero per motivi di merito, ma solo quella per motivi economici o di appartenenza a speciali categorie (circolare ministeriale 15.05.1987, n. 146).
Tassa di frequenza. Deve essere corrisposta ogni anno e può essere rateizzata, con pagamento della prima rata ad inizio d'anno e delle altre nei mesi di dicembre, febbraio ed aprile (decreto ministeriale Finanze 16.09.1954). La tassa deve essere pagata per intero sia nel caso che l'alunno si ritiri dalla scuola sia nel caso che sia costretto ad interrompere la frequenza per motivi vari. In caso di trasferimento di uno studente da istituto statale ad altro statale, il pagamento è riconosciuto valido dalla nuova scuola. L'importo è di 15,13 euro.
Tassa di esame. Deve essere corrisposta esclusivamente nella scuola secondaria superiore al momento della presentazione della domanda per gli esami di idoneità, integrativi, di licenza, di qualifica, di Stato (ex maturità). Il pagamento non è rateizzabile (art. 3 decreto ministeriale Finanze 16.09.1954).
Tassa di diploma. La tassa deve essere corrisposta in unica soluzione, al momento della consegna del titolo di studio. L'importo è di 15,13 euro, per il rilascio del diploma di maturità delle scuole superiori e per quello dei conservatori di musica. Per la tassa di diploma non è prevista la concessione di esonero per motivi di merito, ma solo quella per motivi economici o di appartenenza a speciali categorie (circolare ministeriale 15.05.1987, n. 146).
Per chiunque fosse intenzionato a intraprendere il boicottaggio delle tasse illegittime o per chi volesse contribuire suggerendo proposte politiche e forme di lotta efficaci da attuare insieme è previsto il supporto informativo e legale presso lo sportello “linea rossa” aperto tutti i giovedì dalle 17:00 alle 19:00 in via dell'indipendenza 262 a Gaeta.
Giovani Comunisti Gaeta
lunedì 3 febbraio 2014
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