Le
elezioni
del
6
e
7
Maggio
hanno
confermato
il
quadro
politico
che
da
tempo
denunciamo.
Nonostante
il
grande
numero
di
candidati
l'affluenza
alle
urne
è
diminuita
rispetto
alle
scorse
elezioni
comunali,
a
testimonianza
di
una
progressiva
perdita
di
fiducia
nei
riguardi
della
politica.
In
gran
parte
d'
Italia
la
Destra
viene
sconfitta
o
ridimensionata,
mentre
a
Gaeta
uno
dei
suoi
candidati
di
riferimento
passa
al
ballottaggio
con
il
44%
dei
voti.
Questo
risultato
è
prodotto
dalla
debolezza
del
Centrosinistra
che
non
ha
saputo
sfruttare
un
momento
storico
favorevole
a
causa
della
frammentazione
generata
da
invidie
e
personalismi,
della
scelta
di
candidati
a
Sindaco
poco
credibili,
di
programmi
deboli
e
lontani
dalle
istanze
popolari.
Questa
condizione
è
rappresentata
bene
dalla
faida
interna
al
Partito
Democratico
e
dall'assenza
di
una
lista
riconducibile
al
PD.
D'altra
parte
l'affermazione
modesta
dell'attuale
coalizione
di
maggioranza,
ammessa
al
ballottaggio
con
il
17%
dei
voti,
mostra
come
l'esperienza
civica
di
Raimondi
non
abbia
prodotto
consenso,
limitandosi
ad
amministrare
la
quotidianità
senza
scardinare
le
disparità
sociali
radicate
da
tempo
nella
città
di
Gaeta.
Sicuramente
il
rischio
più
grave
è
rappresentato
in
questo
momento
dalla
possibile
vittoria
della
Destra
di
Cosmo
Mitrano.
Una
Destra
che
ovunque
governi
privatizza
servizi
e
beni
pubblici,
fa
pagare
ai
più
deboli
il
prezzo
della
crisi,
privilegia
l'affarismo
rispetto
al
benessere
comune,
alimenta
la
corruzione
e
si
rafforza
attraverso
il
clientelismo
più
bieco.
Il
buon
risultato
ottenuto
dalla
nostra
lista
(201
voti,
pari
all'
1,54%)
e
dal
candidato
Crocco
(275
voti,
pari
al
2,01%),
malgrado
fossero
espressione
di
una
forza
politica
ricostituitasi
da
pochi
mesi
e
con
mezzi
economici
molto
modesti,
confermano
in
noi
la
convinzione
della
correttezza
delle
scelte
compiute.
L'idea
che
ci
ha
indotti
ad
intraprendere
un
percorso
autonomo
per
iniziare
a
costruire
un'alternativa
dando
voce
ai
bisogni
dei
disoccupati/e,
dei
giovani
precari/ie,
degli
immigrati,
dei
lavoratori
e
delle
lavoratrici,
dei
pensionati
a
basso
reddito
è
stata
premiata
da
un
risultato
incoraggiante
che
ci
fornisce
la
forza
necessaria
per
continuare
sul
cammino
intrapreso,
rilanciando
la
nostra
azione
politica
sul
territorio.
Qualunque
sarà
l'esito
del
ballottaggio
Rifondazione
Comunista
lavorerà
per
il
rafforzamento
di
un
fronte
sociale
di
opposizione
insieme
ai
soggetti
che
vorranno
condividere
questo
percorso.
Attraverso
la
militanza
e
la
costruzione
di
campagne
pubbliche
a
sostegno
dei
nostri
punti
programmatici
ci
impegneremo
in
favore
della
casa,
del
lavoro,
della
creazione
di
servizi
pubblici,
della
tutela
dei
beni
comuni,
delle
pari
opportunità,
della
smilitarizzazione
e
della
difesa
della
legalità,
promuovendo
una
più
equa
distribuzione
della
ricchezza
contro
rendite
e
privilegi.
Per
dare
inizio
a
questo
percorso
Venerdì
1
Giugno
alle
ore
18:00
in
via
Indipendenza
262
inaugureremo
la
nostra
nuova
sede
e
lanceremo
il
tesseramento
al
PRC.
AVANTI COSI' COMPAGNI,LA STRADA E' LUNGA E TORTUOSA,MA SE PERCORSA DA UOMINI DEL PARTITO, ONESTI E LABORIOSI,IL SUCCESSO FRA LA GENTE E' ASSICURATO E GARANTITO.SONO CON VOI ED IL VOSTRO PROGRAMMA.APPLICATELO!!!
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