IL 2 APRILE IL PRC CHIAMA I
CITTADINI IN PIAZZA
Dopo "soli" 11
giorni dalla misteriosa sospensione del bando per i lavori
riguardanti il cimitero il Sindaco Mitrano si è degnato di replicare
al PRC che chiedeva ancora una volta in solitudine spiegazioni
pubbliche in merito. Ha replicato in realtà senza rispondere, visto
che si è limitato a parlare genericamente di "migliorie"
necessarie per una maggiore funzionalità del progetto. Quali
migliorie si sarebbero rese necessarie? Non è dato saperlo. Chi le
ha suggerite? Nemmeno. Come se ne sono accorti? Neanche a dirlo.
Dalle ammissioni dello stesso Sindaco apprendiamo solo che il bando,
annunciato enfaticamente poco prima, era quindi inadeguato. Ci
auguriamo almeno che questa imbarazzante ammissione di incapacità
non nasconda qualcosa di ancor più grave. Il dubbio rimane legittimo
alla luce della risposta strana, vaga, tardiva e per niente
soddisfacente. Forse la commissione di Controllo e Garanzia,
stimolata dai suoi membri di minoranza, avrebbe il dovere di
controllare e garantirci un po', ma sembra caduta da tempo in un
letargo profondissimo assieme al resto dell'opposizione consiliare.
È bene comunque rimarcare anche in questa sede la natura duplice
della nostra denuncia. Da un lato infatti non possiamo non chiedere
spiegazioni sulla trasparenza e la legalita' delle procedure seguite
in un bando pubblico. Dall'altro, a prescindere dalle motivazioni che
la ispirano, non possiamo che essere contenti della sospensione di un
bando di cui abbiamo criticato il contenuto e la tipologia fin
dall'inizio, rammaricandoci semmai del fatto che il Sindaco definisca
la sospensione "momentanea". La nostra battaglia ha infatti
l'obiettivo di trasformarla in un annullamento definitivo! Siamo i
primi a ritenere che il cimitero necessiti di interventi urgenti di
ampliamento e riqualificazione ma siamo altrettanto convinti che
l'ennesima privatizzazione di fatto avviata da questo bando sia la
strada più sbagliata da seguire. In cambio dei lavori infatti la
ditta incassera' le tariffe di servizi e concessioni trentennali di
ossari e loculi, per i quali si prevedono già aumenti indiscriminati
di oltre il 300% al fine di rendere l'impresa remunerativa.
Provvedimenti simili già attuati in città limitrofe come Itri hanno
già prodotto effetti disastrosi e irreparabili. Ancora una volta la
Giunta Mitrano vuole trasferire masse ingenti di denaro dalle tasche
dei cittadini e delle fasce piu' deboli a quelle dei privati.
Riteniamo invece che gli interventi di cui il cimitero necessita
vadano svolti con fondi pubblici e che la gestione comunale sia
l'unica a poter garantire tariffe ragionevoli e accessibili a tutti.
Riteniamo a tal fine che i costi di servizi e concessioni debbano
essere adeguati al reddito dei cittadini, che la scadenza dei rinnovi
per le vecchie concessioni debba essere prorogata e che anche i
pagamenti di queste ultime vadano maggiormente rateizzati e adeguati
alle possibilita' dei cittadini. Vogliamo che per le fasce in
maggiore difficolta' si preveda la gratuita' totale. Riteniamo infine
che il personale comunale debba essere rafforzato e rimanere l'unico
a garantire i servizi cimiteriali tutti i giorni ed in diverse fasce
orarie, per limitare il monopolio delle ditte private e contenere i
prezzi. Sono queste le uniche "migliorie" che chiediamo
all'amministrazione. Non riponendo alcuna fiducia in un Consiglio
comunale composto da dormienti e conniventi chiamiamo a raccolta i
cittadini gaetani Giovedì 2 Aprile dalle 15:30 in poi davanti al
Comune per dare forza a queste proposte dicendo insieme no ad
aumenti, privatizzazioni e chiedendo servizi accessibili a tutti.
Insieme possiamo farcela!
Circolo PRC Mariano Mandolesi
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